Fig 9. – SINDROME DELL'ICEBERG: solo il 10-20% delle lesioni sta "sopra l'acqua" (rettocele, intussuscezione), tutto il resto è occulto pur condizionando l'evoluzione del caso. |
Fig 10 . – L'incontinenza anale o fecale è multifattoriale, legata a sensibilità, caratteristiche delle feci, compliance del retto e substrato legamentoso pelvico, aspetti neuropsicologici del soggetto su cui può influire la riabilitazione, come pure la NMS. |
Fig 11. – VISITA: la posizione laterale sinistra espone bene il perineo. |
Fig 12. – VISITA: All'esplorazione rettale si possono apprezzare l'estensione e la circonferenza del canale anale, l'anello ano-rettale, la linea pettinea, la presenza di residui di sangue, muco, pus. Arcuando il dito verso il coccige e l'apparato legamentoso si esplora il pavimento pelvico, l'elevatore dell'ano, la fionda del pubo-rettale con le sue branche laterali, la giunzione anorettale, il cavo di Douglas, l'angolo tra canale anale e retto (circa 90°), la presenza del riflesso anale (un colpo di tosse evoca una contrazione involontaria), la prostata o il collo dell'utero. |
Fig 14 . Studio tempi di transito: esame RX. |
Fig 15 . ECOGRAFIA ENDOANALE |
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(*) Clinica Chirurgica II, Univerità degli Studi di Padova